DISGEUSIA: COS’È, CAUSE, SINTOMI E COME AFFRONTARLA

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Questa parentesi è dedicata al disturbo della disgeusia, cioè l’alterazione del gusto provocato dalle terapie oncologiche. Perché è importante parlarne? Perché molto spesso sono effetti collaterali su cui non vengono fornite molte informazioni dal personale medico. Tuttavia è importante averne consapevolezza e segnalarlo al proprio medico. Questo disturbo infatti potrebbe causare la perdita dell’appetito, portando alla perdita di peso e a una condizione di malnutrizione che influenza negativamente il percorso di cura.

In questo approfondimento potrai conoscere:

  • le cause della disgeusia
  • i fastidi più comuni associati a questo problema
  • i possibili rimedi
  • alcune proposte di menù e ricette a cura del Prof. Sukkar del San Martino di Genova

DISGEUSIA: CHE COS’È E COSA SIGNIFICA

La definizione precisa di disgeusia è “alterazione del senso del gusto“. Questo significato fa ben capire come la disgeusia sia un disturbo, causato da vari fattori, in grado di indebolire ed alterare la capacità di un individuo di percepire e distinguere gusti e sapori.

La disgeusia, dunque, ha la capacità di intaccare e compromettere, parzialmente o completamente, la facoltà gustativa di chi è colpito da questo disturbo..

DISGEUSIA: QUANTO DURA E QUALI SONO LE CAUSE?

Una delle principali cause della disgeusia è associata ai farmaci chemioterapici oncologici come anche alla radioterapia nell’area testa-collo poiché inibiscono la riproduzione di tutte le cellule in rapido ricambio. Tra queste cellule vi sono anche le mucose che rivestono la bocca e le cellule gustative che ricoprono la lingua e ci permettono di sentire i sapori. A questo si aggiunge anche la ridotta salivazione. Tutti questi fattori comportano e causano una possibile alterazione del gusto.

Inoltre questo disturbo spesso è accompagnato anche dall’alterazione degli odori, quella che i medici chiamano Diosmia che ha un impatto anche sulla percezione dei sapori.

COMPARSA E DURATA

L’alterazione del gusto e dell’olfatto possono comparire già dal primo ciclo terapeutico. Solitamente tendono a scomparire al termine delle terapie, anche se possono permanere fino ad 1 anno.

QUALI SONO I SINTOMI DELLA DISGEUSIA?

La disgeusia può presentarsi in modi diversi:

  • alcune persone lamentano di non sentire totalmente i sapori. In questo caso si parla di Ageusia
  • altre persone percepiscono solo una diminuzione del gusto. In questi casi si parla di Ipogeusia
  • infine ci sono persone che segnalano un aumento della sensazione del gusto. In questi casi si parla di problemi di Ipergeusia.

In particolare potrebbe capitare di non gradire più alcuni alimenti, altri alimenti potrebbero invece perdere o cambiare di sapore. Potresti così sperimentare:

  • l’avversione per alcuni cibi. Spesso questo avviene con la carne (sarcofobia)
  • il cambiamento della percezione caldo-freddo
  • la variazione del sapore
  • gusto amaro in bocca
  • cambiamento nella preferenza di sapore
  • percezione di cattivi sapori in bocca. Molto diffuso ad esempio è il gusto metallico.

DISGEUSIA: ECCO I MIGLIORI RIMEDI

Purtroppo non è possibile eliminare questo fastidio, tuttavia ci sono alcuni accorgimenti che possono aiutarti ad alleviarlo. Ecco alcuni consigli utili per rimediare all’alterazione del gusto.

Anche in questo caso, come per la nausea, meglio consumare più pasti in piccole porzioni. Sarà più facile alimentarsi.

 

L’uso di stoviglie di plastica o legno può aiutare nel caso avverti sapori metallici. Allo stesso modo, se possibile, potrebbe aiutare sostituire le pentole in metallo per la preparazione delle pietanze.

 

Se possibile non cucinare nello stesso luogo in cui mangi e tieni areata la zona in cui cucini, in modo che gli odori spariscano velocemente. Inoltre preparazioni consumate fredde o a temperatura ambiente riducono gli odori e potrebbero essere tollerate meglio.

Arricchisci i piatti con l’uso di spezie ed erbe profumate come basilico, salvia, menta o rosmarino. Per rendere più gradevole il sapore della carne prova a marinarla prima, usando vino, olio, limone ed erbe aromatiche. La carne è un alimento ricco di proteine nobili molto importanti per i tuoi muscoli e questo escamotage potrebbe essere un modo per non eliminarla.

Se invece avverti sapori amari o acidi l’aggiunta di zucchero può aiutare ad alleviare questa sensazione.

DISGEUSIA: COME IMPOSTARE UNA DIETA CORRETTA

Qui puoi trovare alcuni menù suggeriti dal Prof. Sukkar dell’Ospedale San Martino di Genova per riuscire ad impostare una dieta corretta ed equilibrata, in grado di aiutare la disgeusia, ovvero un’alterazione del gusto.

MENU’ DA 2000 kcal

Proteineg 87
Lipidig 77
Glucidig 252

COLAZIONE:

Un cappuccino ed un croissant ripieno di marmellata

SPUNTINO:

Uno snack alla frutta

PRANZO:

Fettuccine al pesto [1];orata al forno con pomodorini pachino e zucchini trifolati [2]

CENA:

Omelette alle erbe aromatiche con piselli [3];un panino (50g);un sorbetto di agrumi [4]

LE RICETTE

1. FETTUCCINE AL PESTO
Ingredienti:

– Fettuccine 80 g
– Basilico q.b.
– Parmigiano 5g
– Olio extravergine d’oliva10 g
– Aglio q.b
– Pinoli 20 g

Preparazione:

Lavare ed asciugare le foglie di basilico. Unire i pinoli e lo spicchio d’aglio. Frullare fino a ridurre tutto in crema insieme al parmigiano e all’olio d’oliva. Lessare le fettuccine al dente, aggiungere il pesto al momento e servire ben caldo

2. ORATA AL FORNO POMODORI PACHINO E ZUCCHINE TRIFOLATE
Ingredienti per 4 persone:

– Orata 150 g
– Pomodorini n°4
– Rosmarino n°1 rametto
– Alloro n°2 foglie
– Aglio n°3 spicchi
– Olio extravergine d’oliva 10g
– Sale q.b.

Preparazione:

Accendere il forno a 180°. Squamare l’orata, aprirla sulla pancia a partire dalle branchie, eviscerarla (di solito è già fatto dal pescivendolo) e asciugarla con carta da cucina. Mettere della carta forno sulla teglia, aggiungere i pomodorini, il rosmarino, l’alloro, l’aglio in camicia (senza sbucciarlo) e l’olio. Cospargere l’esterno di sale. Infornare a 180° per 35 minuti.

3. PER LE ZUCCHINE
– Zucchine 200 g
– Aglio n ̊1/2spicchio
– Prezzemolo n°1 cucchiaino
– Olio extravergine d’oliva n°1 cucchiaino
– Pepe e sale q.b.

Preparazione:

Lavare e spuntare le zucchine, poi asciugarle e tagliarlea rondelle spesse almeno 2 cm.Porre in una padella antiaderente l’olio e l’aglio per farlo dorare, poi prima di aggiungere le zucchine affettate, toglierlo dalla padella e proseguire la cottura a fuoco vivace coprendo la padella con un coperchioe mescolando ti tanto in tanto. Pochi minuti prima che le zucchinesiano pronte aggiungere il salee il prezzemolo tritato

4. OMELETTE ALLE ERBE AROMATICHE
Ingredienti:
– Uova n°2
– Olioextravergine d’olivan°1 cucchiaino
– Parmigiano grattugiato n°1 cucchiaio
– Sale e pepe q.b.
– Erba cipollina q.b.
– Erbe aromatiche (basilico, timo, menta) n°1 mazzettino

Preparazione:
Aprire le uova e porle in una terrina, condirle con un pizzico di sale e batterle energicamente aiutandosi con una forchetta o con una frusta. Unire alle uova gli altri ingredienti e mescolare bene il composto. Mettere una padella con il fondo spesso sul fuoco e, roteando leggermente la padella, spargervi il composto su tutta la superficie. Lasciare cuocere l’omelette fin quando non si rapprende, staccandola di tanto in tanto dal bordo con l’aiuto di una paletta. Quando la parte centrale sarà rappresa sul fondo, ma ancora liquida in superficie piegare i due bordi dell’omelette verso il centro e fate terminare la cottura.

5. SORBETTO AGLI AGRUMI
Ingredienti per 4 persone
– Arance 250g
– Limoni (succo) 200g
– Acqua 250 ml
– Zucchero 75 g
– Foglioline di menta q.b.
– Wafer n°1

Preparazione:
Far bollire l’acqua, aggiungere lo zucchero e mescolare fino a che si è sciolto completamente. Lasciare intiepidire. Spremere i limoni. Sbucciare le arance, pulire bene della cuticola attorno, frullare e versare in una vaschetta bassa da lasciare in congelatore. Una volta che le arance saranno leggermente solidificate, rimetterle nel frullatore; ersare il succo di limone finchè il composto non diverrà leggero e morbido. Versare nuovamente nella vaschetta e lasciare riposare nel congelatore fino al raggiungimento della consistenza desiderata. Servire in un bicchiere a flute decorato con foglioline di menta ed un wafer al cacao

GUARDA LE ALTRE RICETTE

 

CONSEGUENZE DELLA DISGEUSIA: CONSIGLIO

Come già spiegato, l’alterazione del gusto comportando la perdita d’appettito può causare malnutrizione e di conseguenza una diminuzione della massa muscolare (sarcopenia) molto importante durante le terapie. Per questo se ti accorgi di non riuscire ad alimentarti in modo adeguato parlane con il medico. Fatti consigliare un nutrizionista con esperienza oncologica, in modo che possa indicarti il giusto regime alimentare e se necessario l’assunzione di supplementi nutrizionali. Oggi in farmacia sono disponibili supporti nutrizionali pensati proprio per sopperire al problema della disgeusia. Parlane con il tuo medico.


Fonti: National Cancer Institute

Ricette per pazienti oncologici in fase attiva o non attiva di terapia – Prof. S. Sukkar Resp.le U.O.D. Dietetica e Nutrizione Clinica PoliclinicoSan Martino di Genova IRCCS per l’Oncologia e la Neurologia

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