Se stai per affrontare un intervento per tumore al seno che prevede mastectomia o quadrantectomia saprai probabilmente già, che potrai scegliere se procedere con la ricostruzione mammaria oppure valutare l’uso di protesi mammarie esterne.
Parlane col tuo senologo e chiedi un consulto al chirurgo di ricostruzione mammaria della Breast Unit. In questo modo sarà più facile scegliere la soluzione più adatta ai tuoi bisogni per affrontare il percorso nel modo più sereno.
In questa parentesi ci soffermiamo sulla protesi mammaria esterna. Se invece vuoi saperne di più sulla ricostruzione chirurgica puoi approfondire qui.
CHE COSA SONO LE PROTESI MAMMARIE ESTERNE?
Le protesi mammarie esterne sono speciali imbottiture da inserire all’interno del reggiseno con l’obiettivo di preservare il più possibile la normale sinuosità del tuo corpo. Si possono trovare in commercio protesi totali, adatte in caso di mastectomia e protesi parziali adatte in caso di quadrantectomia.
Non solo una funzione estetica
L’uso della protesi esterna è importante non solo dal punto di vista estetico dal momento che ridona la simmetria ai due seni, ma anche da un punto di vista fisico evitando problemi secondari di postura e danni alle articolazioni.
- inserite all’interno di una tasca prevista nel reggiseno
- o possono essere messe nel reggiseno a contatto diretto con la pelle.
Sono disponibili in materiali diversi, come
- fiberfill (una fibra sintetica in poliestere siliconizzato)
- gomma
- gel di silicone (un prodotto naturale che viene prodotto con sabbia e carbone), morbido, confortevole, si adatta facilmente alla temperatura del corpo
Si possono trovare una varietà di modelli, di forme, di colori e di misure. Si applicano con facilità alla pelle, e aderiscono così da rimanere stabili, anche durante il movimento.
ESEMPI DI MARCHE
Tra le marche note: Anita e Amoena che potete provare nei negozi sanitari specializzati.
PER SCEGLIERE LA PROTESI MAMMARIA ESTERNA PIU’ ADATTA
Il materiale
Tra i vari materiali citati sopra, il silicone dona una sensazione molto naturale e favorisce la respirazione della pelle. Tuttavia meglio aspettare ad usare una protesi in gel di silicone sino a quando la cicatrice sarà guarita. Nel frattempo, usa quella provvisoria in spugna.
La scelta
Prima di scegliere quella definitiva, prova diversi modelli e scegli il modello che trovi più confortevole e più vicino alla forma naturale del tuo seno valutando l’effetto sia frontale che di profilo.
Lingerie: reggiseno e costumi da bagno
In commercio puoi trovare anche reggiseni studiati appositamente per l’uso della protesi esterna. Prevedono infatti una taschina in cui inserirla comodamente. Solitamente hanno scollature più alte e spalline imbottite e garantiscono un maggiore supporto.
Oltre al reggiseno puoi trovare anche costumi da mare e piscina con le stesse caratteristiche.
Nuoto e attività fisica
Puoi indossare la protesi anche in piscina o al mare. Andrà però risciacquta con acqua dolce subito dopo la nuotata. Se nuoti frequentemente meglio utilizzare una protesi pensata per questo uso. Oltre a queste esistono protesi mammarie esterne più leggere adatte per fare attività fisica.
DA SAPERE: PROTESI MAMMARIE ESTERNE & RIMBORSO
Nel caso delle protesi mammarie esterne il SSN prevede il rimborso totale del costo. Per conoscere tutti i dettagli e la procedura puoi approfondire a questo link.
Redazione FraParentesi
Le immagine utilizzate nell’articolo sono di proprietà di Anita Dr. Helbig GmbH
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