Sempre più spesso si sente parlare dell’importanza di fare attività fisica anche durante le terapie oncologiche. Qui ci concentreremo sul perchè e su quali sono realmente i benefici dell’attività fisica proprio quando ci sembra di essere perennemente stanche e prive di energie.
Per prima cosa, se la malattia non dipende da noi, e ci fa sentire alla mercé di tutti coloro che si occupano delle nostre cure, la pratica di una attività fisica, al contrario, dipende da noi, e può essere una opportunità per occuparsi di noi stesse e del nostro corpo in modo diverso.
E’ un’occasione per iniziare consapevolmente un percorso di modifica di alcune nostre abitudini.
Non solo, anche se l’attività fisica non è ancora stata adottata largamente come parte integrante dei programmi di cura per i malati oncologici, i dati raccolti la raccomandano fortemente per rafforzare e proteggere l’organismo con benefici sia fisici sia psicologici.
QUALI SONO QUINDI I BENEFICI?
I meccanismi che producono i benefici dell’attività fisica sono ancora oggetti di studio e non del tutto ben chiariti. Tuttavia, le recenti ricerche di PNEI (psiconeuroendocrinoimmunologia) ne hanno individuato alcuni per cui l’attività fisica coinvolge ad esempio:
- il blocco dell’asse di attivazione di stress
- la riduzione dei fenomeni infiammatori
- la stimolazione delle difese immunitarie
- l’attivazione del sistema linfatico
- l’acquisizione del senso della cenestesi. Questo vuol dire stare bene dentro il proprio corpo. Si collega al superamento anche del prezzo emotivo, psicologico ed energetico che la diagnosi di tumore e le terapie portano con sé.
11 BUONI MOTIVI PER INZIARE UN’ATTIVITA’ FISICA COSTANTE
Attività fisica costante significa: almeno 3 volte alla settimana inizialmente per 10 minuti per arrivare a 55 minuti
I benefici dell’attività fisica si sono dimostrati trasversali a tutte le fasi della malattia.
Infatti, svolgere un’attività fisica costante aiuta a come abbiamo visto sia a livello fisico che psichico.
Ma vediamo meglio.
BENEFICI SUL FISICO
1. Ripristina e migliora la funzionalità fisica, la capacità aerobica, la forza, la flessibilità
2. Migliora la composizione corporea (cioè il rapporto tra massa magra e massa grassa) e l’immagine corporea. Fondamentale soprattutto dopo interventi chirurgici che mettono in discussione l’immagine di sé
3. Aiuta a controllare il peso, importante soprattutto per chi necessita terapia cortisonica, terapia ormonale, o prolungata inattività da ospedalizzazione
4. Migliora il compenso cardiovascolare, respiratorio, digestivo, la tolleranza glucidica e la composizione ossea
5. Migliora la qualità del sonno
6. Aiuta a mantenere un buon grado di autonomia nello svolgimento delle attività della vita quotidiana
BENEFICI SULLA PSICHE
7. Riduce gli effetti dello stress (carico allostatico) sia sull’organismo sia sulla psiche
8. Aiuta a recuperare la consapevolezza del proprio corpo (cioè della sua collocazione nello spazio attraverso il sistema propiocettivo e migliorando di conseguenza uno dei sistemi che incide sull’equilibrio e diminuendo il rischio di cadute)
9. Previene e/o riduce l’ansia e la depressione
strong>RISPETTO AL TUMORE
10. Riduce il rischio di sviluppare una recidiva
11. Riduce, migliora e previene gli effetti collaterali, anche a lungo termine, delle terapie oncologiche. Come ad esempio: la fatigue, la nausea, i dolori articolari, l’osteoporosi, le sudorazioni, l’atrofia muscolare
IL CONSIGLIO
Per chi già svolge un’attività fisica o uno sport, è indicato proseguire quest’attività riducendo durante le terapie il livello di intensità per riportarlo appena possibile a quello precedente.
Per chi non ha mai praticato, è bene iniziare sin dal momento della diagnosi.
Dr.ssa Luisa Scaglia – Medico chirurgo
“PER APPROFONDIRE”
http://www.macmillan.org.uk/Documents/AboutUs/Commissioners/Physicalactivityevidencereview.pdf
http://www.nccn.org/patients/resources/life_with_cancer/exercise.aspx
http://www.breastcancer.org/tips/exercise/treatment/chemo_targeted
FILTRA PARENTESI
I più letti
Ti potrebbe interessare anche...
La legge riconosce un'inedennità in caso di licenziamento avvenuto per il superamento del periodo di assenza per malattia. Ecco cosa c'è da sapere.
Una persona con handicap con connotazione di gravità, per la legge 104, ha diritto ad agevolazioni fiscali sulle spese sostenute, ecco quali.
Durante le cure oncologiche, il viso può apparire spento e stanco. In questa parentesi insieme a ELisa Bonandini, consulente d'immagine e make up specialist, vi diamo alcuni consigli di make up per recuperare un aspetto fresco, sano.