Parentesi trucco occhiaie e borse! Gli inestetismi del contorno occhi sono tra i peggio tollerati. Ci danno un’aria stanca, trascurata e quando sono la conseguenza di una parentesi oncologica, vanno ad appesantire un quadro generale di percezione del sé che non fa certo bene all’umore.
Ecco perché in questa parentesi vogliamo offrirvi un piccolo vade mecum per orientarsi tra le diverse (ed a volte discordanti!) informazioni che troviamo in giro, imparare a riconoscerle e a capire come poterle correggere.
Indice argomenti:
Occhiaie, borse e solchi: cosa sono e come distinguerli?
Iniziamo col distinguere i tre inestetismi che sono spesso oggetto degli inestetismi del contorno occhi.
Perché farlo?
Se riusciamo ad identificare l’inestetismo e chiamarlo con il suo nome, sapremo anche cosa è possibile fare per camuffarlo.
Può essere facilmente distinta, si tratta di una zona del vostro contorno occhi, che in genere parte dall’incavo del naso e scende sotto l’occhio.
Ha un colore diverso da quello della vostra pelle. A volte si estende per tutta la zona orbitale (soprattutto in caso di occhiaie genetiche). Possiamo trovarla di varie colorazioni, che dipendono dai motivi per cui si sono formate, e possono essere: violacee, bluastre, marroni o rossastre.
E’ un rigonfiamento della rima inferiore/superiore o della zona sottostante l’occhio, a cavallo dello zigomo. Può essere maggiormente visibile quando ci sono lassità dei tessuti. Anche loro possono essere transitorie o permanenti.
E’ quella zona più incavata che si può presentare dall’angolo del naso scendendo verso l’inizio della guancia. Tra tutti, è l’inestetismo che si fa più fatica a riconoscere, perché può coesistere con borse e occhiaie, che risulteranno più accentuate dall’ombra che il solco crea.
Guardatevi allo specchio e identificate questi punti, a breve vi spiegherò come camuffarli col make up.
Occhiaie e borse: cause
La zona del contorno occhi è una delle parti più sottili e sensibili del nostro volto.
La pelle del contorno occhi è più sottile, presenta meno lipidi, ed è costantemente sollecitata dai movimenti autonomi – lo sai che sbattiamo le palpebre 10mila volte al giorno? – e da quelli che noi le dedichiamo (come gli sfregamenti). Per questi motivi è più esposta a cedimenti, linee d’espressione e secchezza. Non solo, qui i liquidi tendono a ristagnare creando appunto gonfiori e occhiaie.
Gli inestetismi del contorno occhi possono essere di tipo genetico o transitorio. Se quindi eravate portatrici di occhiaie già prima delle terapie, magari dall’infanzia, la situazione potrebbe essere di tipo genetico e quindi essere solo stata accentuata dalla parentesi oncologica.
Se invece non ricordate di aver avuto prima occhiaie o borse così piene, è possibile che la situazione che state attraversando abbia inciso sul vostro aspetto generale e quindi anche sulla zona del contorno occhi.
Tra le cause dei cerchi scuri sotto gli occhi come anche della comparsa di borse, infatti, ci sono, per citarne alcune:
- la stanchezza
- la mancanza di sonno
- la ritenzione di liquidi
- la disidratazione dovuta al fatto che si beve poco durante la giornata
- carenza di ferro
Occhiaie e borse: rimedi
Prendersi cura della pelle del contorno occhi con una detersione delicata, movimenti gentili, prodotti make up appositi e l’applicazione di cosmetici mirati è alla base di un contorno occhi più disteso, idratato e sano.
Anche gli impacchi freddi possono aiutare a ridurre il gonfiore e contribuire ad eliminare le occhiaie. Puoi usare dei cubetti di ghiaccio, avvolti in un panno pulito, o usare un panno inumidito con acqua fredda da tenere sulla pelle sotto gli occhi per 20 minuti.
Ma veniamo al make up! La “correzione” dell’occhiaia è uno dei punti del make up più difficili da comprendere, spesso perché si legge di tutto un po’ e non si riesce ad adattare le varie nozioni al proprio caso.
Iniziamo col dire una cosa: il make up si può occupare di correggere le discromie (il colore) ma non può intervenire più di tanto sulle differenze volumetriche. Per questo motivo chi è dotato sia di borse, che di occhiaie, che di solco vedrà l’inestetismo ancor più marcato. Potrà correggerne il colore e con qualche astuzia minimizzare il volume di borse e solco, ma non può vederle scomparire. Queste ultime, purtroppo, non si possono correggere col make up in quanto i giochi di luce ed ombra saranno efficaci solo al momento di riflessione della luce (infatti vengono usati solo nei set fotografici). Dal vivo, le differenze di volume restano visibili anche se uniformate nel colore.
Correttore: il nostro migliore alleato
Detto ciò, vediamo come scegliere il correttore adatto a noi.
Vanno valutati tre punti:
- scelta del colore in base all’incarnato
- selezione in base alla texture e tipologia di finish
- applicazione
Il colore di correttore giusto
Come capire se il colore è giusto? Deve fondersi con la pelle, uniformando il colorito, camuffando l’occhiaia senza lasciare aloni grigi o di diversa tonalità.
Ad esempio, se il correttore è del colore sbagliato, o troppo chiaro (come quando siete abbronzate e ne usate uno che andava bene in inverno), la zona tenderà ad ingrigire. Viceversa se è troppo scuro, potrebbe diventare arancione o marroncina.
In passato venivano suggeriti due prodotti per il trucco occhiaie e borse:
- un corrector che andasse a contrastare il colore dell’occhiaia (lo si poteva trovare lilla, arancio, rosso, azzurro, giallo, verde)
- un concealer di tonalità della pelle che andasse ad uniformare il lavoro del primo.
I moderni correttori, infatti, mixano tono, sottotono e sovratono del prodotto, per fare in modo che abbia una punta di giallo in più o di arancio o di pesca/albicocca per riuscire a camuffare l’occhiaia senza bisogno di ulteriori passaggi. Nella maggior parte dei casi, grazie anche ai prodotti di nuova generazione, oggi basta un solo prodotto almeno che le occhiaie non siano molto segnate ed evidenti.
In linea di massima comunque vige ancora un concetto di complementarità dei colori, per cui:
- Le occhiaie violacee e rossastre possono essere corrette da un correttore giallino come questi di Inika
- Le occhiaie bluastre con un correttore a base aranciata come questo di Purobio
- Le occhiaie marroni con un correttore giallo/arancio, che va scurito in base al tono di pelle, come questi di Veg-up
- Le occhiaie con un colore mix, che tendono al grigio possono essere corrette con un pescato o un color albicocca, come questi di Zao
Come scegliere la formula del correttore
Anche sulla formula vanno precisate alcune cose, in quanto la scelta della formula, della texture e del finish del correttore vanno individuate in base al tipo di pelle.
Per cui, va da sé che:
- un contorno occhi molto secco cercherà correttori dalla formula morbida, cremosa e idratante, meglio ancora se leggermente luminosa come questo di Purobio
- un contorno occhi normale potrà tollerare le formule liquide e leggere come questa di Madara o leggermente cremose come questa di Dr. Hauschka
- un contorno occhi che tende ad essere molto umido, preferirà le formule più secche e asciutte, come quelle in pot di Couleur Caramel o quelle in matitone di Zuii
- infine in caso di rughe e segni di espressione, le formule migliori saranno quelle più “elastiche”, perché si manterranno a lungo nella loro posizione senza finire nelle pieghette, come questa di Lepo.
Esistono poi dei particolari prodotti con una formula liquida ma non asciutta, povera in pigmenti ma ricca in micro particelle illuminanti, che possono essere utilizzate per illuminare alcune zone del contorno occhi, magari quelle segnate da un solco. Le micro particelle illuminanti contenute infatti, riflettendo la luce, andranno a mimetizzare linee e segni d’espressione e a creare un effetto di luce diffusa perfetto per un look da giorno luminoso e naturale. Molto validi questi di Lepo che sono anche leggermente correttivi.
Come si applica il correttore?
Ultima tips utile, il correttore può essere applicato con le dita o con i pennelli.
Se scegliete il primo metodo, fate che siano il medio, l’anulare o il mignolo, che sono più leggeri, e tamponate il prodotto finché non si fonde con la pelle.
Se invece scegliete i pennelli, che siano di fibre sintetiche e di una dimensione adatta al vostro contorno occhi. Non ha senso usare pennelli enormi per zone così piccole. Ottimo quello di Purobio, piccolo e a setole sintetiche.
Nell’applicazione cercate sempre di tamponare e non tirare, altrimenti sposterete il prodotto dalla zona che volete camuffare e sarà completamente inutile. Ricordate di essere parche: se il colore è giusto, ne basterà pochissimo!
Settate tutto con un velo di cipria e il gioco è fatto!
Avete ancora dubbi sul trucco occhiae e borse? Laura Portomeo è felice di rispondere alle vostre domande! Scrivi qui per contattarla 🙂
FraParentesi in collaborazione con Laura Portomeo Make up artist