TERAPIE ONCOLOGICHE: COME E PERCHE’ PROTEGGERE DENTI E GENGIVE

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Denti e terapie oncologiche: l’odontoiatra Giulia Bormida ci spiega perchè è importante assicurarsi di avere una bocca sana prima dell’inizio della chemioterapia o della radioterapia, e ci fornisce informazioni e consigli per prevenire spiacevoli fastidi.

 

DENTI E TERAPIE ONCOLOGICHE: PIANIFICATE UNA VISITA DAL DENTISTA

Il primo consiglio, per mantenere e proteggere la salute orale prima di iniziare le terapie oncologiche, è di trovare il tempo per fare una visita dal dentista, in modo da assicurarsi che non ci siano problemi a livello del cavo orale. Qualora ci fossero, infatti, sarebbe meglio risolverli prima dell’inizio delle terapie oncologiche, poiché in questo periodo si diventa più suscettibili alle infezioni e più sensibili al dolore.

Avere una bocca e dei denti sani, evita l’insorgenza di problemi locali e infezioni che si potrebbero presentare nel periodo di immunodepressione tipico delle terapie oncologiche.
Inoltre, durante le terapie oncologiche i denti vanno incontro a processi di guarigione più lenti e difficoltosi, quindi è preferibile anticipare o eventualmente posticipare le terapie odontoiatriche.

Andate dal vostro dentista per una visita completa in cui verranno palpati i linfonodi del collo, analizzate le mucose delle bocca, effettuato un sondaggio paradontale per valutare lo stato di salute delle gengive e fatte radiografie endorali per indagare la presenza di carie ed eventualmente una lastra panoramica per valutare lo stato generale osseo e dentale.

 

GENGIVE

Un’attenzione particolare va data alle gengive intorno ai denti che devono risultare rosee con un aspetto compatto.

Denti e terapie oncologichePer questo consigliamo di fare una seduta di igiene orale professionale in modo che vengano rimossi eventuali accumuli di placca e tartaro, causa delle infiammazioni delle gengive, che si manifestano con il sanguinamento.
A casa, mantenete la vostra routine di igiene quotidiana, lavando i denti accuratamente 2 o 3 volte al giorno, e utilizzando il filo interdentale ogni sera. Eventualmente, se vi vengono prescritti, potrete fare degli sciacqui con collutorio a base di clorexidina.

Se le gengive sanguinano significa che sono infiammate perché ci sono batteri che devono essere rimossi, quindi è necessario usare il filo interdentale, spazzolare di più e meglio e dopo lo spazzolamento bisogna sciacquare abbondantemente in modo che vengano sputati nel lavandino il maggior numero di batteri possibile.
Per imparare le tecniche appropriate di igiene orale domiciliare ecco il  tutorial per l’utilizzo di spazzolino manuale o elettrico, filo e scovolini.

Se il sanguinamento persiste è necessaria un’altra visita dal dentista.

 

MUCOSE

E’ importante preservare le mucose della lingua e della bocca, ricostruendo o smussando denti fratturati o protesi inadeguate, perché durante la chemioterapia le mucose potrebbero essere soggette a lacerazioni, ulcere e Denti e terapie oncologicheafte, che vengono favorite anche da questi piccoli e ripetuti traumi.

Mangiate alimenti ricchi di vitamina B e acido folico, come i legumi, e verdure come i cavoli, broccoli, asparagi, carciofi, rucola, spinaci che favoriscono una buona salute delle mucose.

 

CARIE

Denti e terapie oncologicheE’ importante diagnosticare la presenza di carie. I denti cariati devono essere otturati, per evitare che le carie si amplino ulteriormente e per evitare che vengano infettati anche altri denti.
Le terapie oncologiche potrebbero causare la diminuzione del flusso salivare e, dato che la saliva crea un film protettivo sui denti, se questo è assente o diminuito i denti si potrebbero cariare più facilmente e le carie già esistenti si potrebbero ampliare velocemente.

Per questo consigliamo di utilizzare dentifrici al fluoro, a cui si possono aggiungere sedute dal dentista per fare una fluoroprofilassi.

 

DENTI E PROTESI

Prima delle terapie oncologiche i denti gravemente compromessi andranno verificati per valutarne il recupero o l’eventuale estrazione, in modo che non si rimandino terapie chirurgiche durante la fase di cure. Se sono presenti protesi inadeguate che facilitano traumi o accumulo di placca batterica, si dovrà valutare l’eventuale sostituzione.

Questi ultimi due punti sono particolarmente importanti se dovrete affrontare radioterapia nei distretti della testa e del collo, per prevenire fenomeni di necrosi dell’osso dovuti a infezioni legate a estrazioni effettuate nel periodo della radioterapia o dovuti ad un’ulcera causata da una protesi inadeguata.

 


Dr.ssa Giulia Bormida – Odontoiatra

Ultimo aggiornamento 21/06/2017

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